Partiamo dalla premessa che capire dove diamine si trovasse il ristorante e, in particolare, la sua entrata è stata un’impresa abbastanza epica: mentre attendevo che la mia Ospite arrivasse ho dovuto controllare su Google Maps per tre volte per capire se fossi nel posto giusto.
La magra consolazione è stata che anche gli altri avventori che si avvicinavano al ristorante avevano la mia stessa faccia smarrita.
Partendo dal fondo, considerato che, sul web, ormai, il livello medio di attenzione è di pochi secondi, parto subito col dire che la sala è stata imbarazzante, mentre la cucina, nonostante alcuni (troppi) errori di cottura, sparpagliati lungo tutta la cena, non è stata male, anche grazie alle ottime materie prime.
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