Categoria: Cucina tradizionale

Gli imperscrutabili misteri della Guida Michelin

Questo mio post, contrariamente a quanto accade di solito, comparirà solo su questo sito perché non voglio mettere in difficoltà il ristorante di cui parlerò, perché non se lo merita per nulla: purtroppo, mi sono reso conto che la lettura dei post su IG ottiene pochi secondi di attenzione e, quindi, difficilmente, anche in ragione dei limiti dettati dai caratteri a disposizione, si riesce a fornire una visione più completa del pensiero o, quantomeno, a farla percepire a una lettura fugace.

Pochi mesi fa, ancora nel 2024, la Guida Michelin ha, come ormai fa da qualche anno, deciso di inserire (rectius menzionare) nel proprio sito e, quindi, a cascata nella pubblicanda guida cartacea, due nuovi ristoranti in territorio veronese: Vert Osteria Contemporanea e Locanda di Nonna Ida.

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Caino ** – Montemerano (GR)

Il 2024 si apre con la visita a uno dei ristoranti unanimemente considerato uno dei templi della gastronomia italiana: Ristorante Caino a Montemerano.

La padrona di casa (Shef come si chiama lei anche per rivendicare il suo ruolo di donna) è Valeria Piccini ed è una delle pochissime donne chef italiane (in totale sono dieci) ad aver ottenuto la stella Michelin: in questo caso, vanta addirittura due stelle da oltre vent’anni.
La cucina è dichiaratamente quella del territorio (siamo in Maremma) anche se con contaminazioni e rivisitazioni in chiave contemporanea.

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Ristorante Patrizia – Modena

I primi di ottobre, nel centro di Modena, a pochi passi dalla Ghirlandina, ha aperto un ristorante in cui l’età media è veramente bassa: considerate che il più vecchio (si fa per dire) è proprio il padrone di casa, Tommaso Zoboli, classe 1998, mentre il resto della brigata oscilla tra i 22 (la maitre Elettra Orsi) e i 19 anni (Marcello Bergamini e Federico Poppi).

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Milleluci – Rubbio (VI)

Elvis, il cuoco di montagna.

Io ho avuto modo di conoscere Elvis circa quattro anni fa, grazie alla mitica Cinzia Boggian: era un sabato ed ero alla ricerca di un posto interessante dove andare a cena quando lei mi suggerì di andare al Mille Luci di Rubbio (VI).

Il sito web era diverso da quello attuale, molto più spartano, ma mi piacque subito l’idea di assaggiare una cucina molto radicata col territorio e, in particolare, legata a doppio filo con la montagna (che io preferisco nettamente al mare).
A ciò si aggiunga che il suggerimento mi proveniva da una persona che ha una cultura enogastronomica di grandissimo livello.

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Il miglior bollito con pearà di Verona e Provincia – Prima edizione

Volge al termine la prima edizione del mio tour per Verona e provincia, alla ricerca del miglior bollito con pearà.

Sia per motivi di salute che per motivi personali, non sono riuscito ad andare in giro come volevo, quindi, purtroppo, sono riuscito a visitare solo una parte dei locali che mi ero prefissato, tutti, ovviamente, collocati a Verona e provincia.

Il punteggio finale assegnato a ciascun piatto di bollito, con voto da 1 a 10, si basava sulla media matematica (segue)…

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Trattoria da Bassano – Madignano (CR)

Quando ti approcci ad un posto che non ha alcunché di gastrofighetto, diventa difficile perdersi in mille prose ai limiti dell’onanismo.
È inutile partire con la minuziosa descrizione della location quando la sensazione che ho provato entrando nella trattoria è stata esattamente la stessa che avrei potuto provare entrando nel salotto di casa del sig. Bassano.
Il menù, cucina tipica cremasca e mantovana, è scritto a mano su due facciate di un foglio di carta A4, in alcuni punti illeggibile per via della grafia, rigorosamente contenuto in una cartellina di plastica.

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Il sig. Marco

Per me è il signor Marco.
Nonostante vada spesso nel ristorante, non riesco a dargli del tu, ma non perché voglia mantenere le distanze ritenendomi superiore, quanto perché ha un aspetto austero, per quanto gioviale, che merita rispetto.
Tutto il rispetto di una persona che ha lavorato per anni, che ha acquisito un’esperienza che non puoi che ammirare, che, come diceva il Generale, “fa grado”.

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